Il primo dicembre 2021 ha avuto luogo, presso la Provincia d’Isernia, l’incontro tra il presidente Alfredo Ricci, e “Quelli che… il Fermi-Mattei”, un gruppo di studenti che si sono calati nei panni di giornalisti e social manager grazie alle attività del laboratorio del progetto Pon “Comunichiamo e socializziamo attraverso i Media”.
Il flop della riforma Del Rio
L’incontro ha innanzitutto chiarito ai ragazzi l’importante funzione dell’ente di via Berta e nel suo decorso storico, fortemente segnato dalla legge del 2014, volta a eliminare questo ente, ovvero la riforma del Rio. Che, benché abbia modificato in via temporanea l’assetto delle Province, non è riuscita a raggiungere l’obiettivo preposto, visto che non è mai stata approvata dal Parlamento.
Quindi una grande vittoria collettiva, in quanto la Provincia, controllando un’area limitata, riesce a interpretare al meglio le effettive esigenze del territorio.
Si è poi discusso in particolar modo della gestione delle scuole, argomento vicino ai giovani presenti e caro a tutta la comunità.
Al lavoro per risolvere i problemi della scuola
Il presidente Ricci, in risposta alle domande degli studenti, ha quindi chiarito il proprio impegno e quello dell’Amministrazione provinciale per risolvere i problemi di riscaldamento nella sede del Mattei e per organizzare al meglio gli spazi scolastici durante il periodo di covid. I dirigenti e gli organi per la sicurezza hanno quindi riconvertito efficacemente gli spazi, evitando così di effettuare interventi edilizi che avrebbero comportato un tempo e un costo maggiore.
Per quanto riguarda i lavori alla sede Fermi, che interessano tutto il settore economico di questa scuola, il presidente ha ribadito che la durata contrattuale dei lavori – iniziati nell’agosto 2020 – è di due anni. Salvo proroghe nel caso si riscontrino delle difformità strutturali che richiedano modifiche tecniche importanti, si farà il possibile per il rispetto dei tempi previsti.
Ricci: non nascondetevi dietro l’alibi della raccomandazione
Il presidente ha poi concluso l’incontro invitando gli studenti all’impegno e alla costanza, necessari per emergere in una società che, a dispetto del sentire giovanile, è fortemente meritocratica.
Nascondersi dietro l’alibi della “raccomandazione” vuol dire infatti soltanto trovare una giusitificazione al proprio disimpegno e alla propria demotivazione, scansarsi di fronte agli ostacoli, lasciare che altri possano influenzare le nostre scelte di vita e quindi privarci da soli di ogni possibilità di vita.
Rivivi l’incontro con il presidente Ricci con i video pubblicati su YouTube.